domenica 30 novembre 2014

Pari dell'Atletico Boville con il Borgo Podgora. Cardinali stende la Bovillense nel big match contro la Dinamo Colli

Finisce con un pareggio a reti bianche la trasferta dell'Atletico Boville sul campo dei pontini del Borgo Podgora. Dopo il successo di domenica scorsa contro la Semprevisa, i rossoblu continuano a muovere la classifica racimolando un prezioso punticino che continua a tenere accesa la fiammella della speranza. Partita abbastanza noiosa quella andata in scena tra le due formazioni con pochi sussulti di emozioni e molto, troppo, tatticismo. Un pareggio però che tiene alto il morale prima ancora che della classifica dove Cuomo e compagni sono ancora il fanalino di coda; di certo però gli ultimi due risultati utili potranno essere importanti per dare ai rossoblu la carica giusta in vista del derby di domenica prossima contro i cugini del Monte San Giovanni Campano.
Derby che però non ha portato affatto bene alla Bovillense. La squadra di mister Casinelli infatti è stata sconfitta in casa, tra le mura amiche del Montorli da una Dinamo Colli che ora guida solitaria la classifica del girone nel campionato di Promozione. Successo all'inglese per la squadra di mister Angelo Bottoni, un due a zero che porta la firma di una vecchia conoscenza del calcio bovillense, il bomber Francesco Cardinali che con una doppietta si è confermato più che mai decisivo in questa categoria. Succede tutto nel primo tempo, con la Dinamo Colli che passa in vantaggio dopo appena pochi minuti e replica sul fine della prima parte della gara grazie ad un rigore accordato dal direttore di gara su fallo di Danilo Capogna sullo stesso Cardinali lanciato a rete. A realizzare dagli undici metri è stato ancora Cardinali, siglando la sua personale doppietta.

sabato 29 novembre 2014

Sicurezza stradale a Casavitola, la replica del consigliere comunale Enzo Perciballi al sindaco Piero Fabrizi


Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta del consigliere comunale Enzo Perciballi, rivolta al sindaco Piero Fabrizi. Durante l'ultima seduta dell'assise cittadina, martedi scorso, lo stesso Perciballi aveva sollevato la questione della sicurezza stradale in località Casavitola, all'altezza di via Valle Para. Numerosi cittadini, nelle settimane precedenti avevano avuto modo di scrivere all'amministrazione comunale chiedendo di intervenire per mettere in sicurezza il trafficato tratto stradale. Dalla discussione in consiglio comunale ne è scaturita una polemica, proseguita anche in questi giorni a mezzo stampa. Di seguito, l'intervento di Perciballi che replica al primo cittadino che lo accusava di fare demagogia sulla questione.
"Dal 1985 ho sempre vissuto del mio lavoro, ho sempre frequentato le sedi istituzionali: regione, provincia, catasto, genio civile, Comune al fine di poter vivere onestamente del mio lavoro e di poter risolvere i problemi dei miei clienti e penso di averlo sempre fatto bene ed onestamente visto che sono ormai  30 anniche svolgo la mia professione.
Personalmente non ho mai avuto la necessità della politica per poter vivere e lavorare. Cercare di far intendere altro è da persone estremamente subdole e scorrette. Fortunatamente nella vita parlano i fatti. Come dice una delle mie attrici preferite Shirley MacLaine “È inutile fare affidamento su tutto ciò che dice una persona quando è innamorata, ubriaca, o concorre per una carica.”
Sulla segnaletica stradale in località Casavitola ho semplicemente dato voce alle preoccupazioni di numerosi cittadini della contrada già colpita da un terribile incidente.
In un momento di crisi drammatica del nostro territorio, con l' economia in ginocchio, credo che un bravo sindaco cerchi di vessare il meno possibili i propri cittadini riducendo le tasse applicando una diminuzione della spesa corrente. Non credo proprio che la scelta di acquistare una torre delle mura di Boville sia una priorità in questo momento storico. Come non credo che sia giusto rinegoziare i mutui e lasciare ai nostri figli il compito di pagarli. Non è il momento di chiedere altri sacrifici ai cittadini ed alle nostre poche imprese ancora attive. Il sindaco sapendo di essere nel torto “la butta in caciara” sollevando una sorta di conflitto di interesse in salsa baucana, ma nella sua maggioranza ci sono: ragionieri, architetti, avvocati ed imprenditori. Con il suo ragionamento nessun potrebbe fare il consigliere comunale. Adesso lei dice che a Casavitola metteremo gli autovelox mentre in altre zone, dove tralatro non ci sono scuole siete già intervenuti con rotatorie e dossi elettorali. Prenda in giro qualcun' altro!
Sulla mia presenza al palazzo comunale controlli pure le presenze in giunta della passata legislatura e non dimentichi i gravi problemi di salute che ho dovuto affrontare. Ma spesso dimentico che “Un politico usa i dati come un ubriaco il lampione, non per la luce, ma per il sostegno!”

Dall'urna la Bovillense pesca il Guidonia Montecelio. Attesa per il big match con i monticiani della Dinamo Colli

Il Consiglio Direttivo del Comitato Regionale Lazio ha comunicato gli abbinamenti delle gare di andata degli Ottavi di Finale della Coppa Italia Promozione, competizione che vede ancora in lizza quattro formazioni ciociare.
Gare d’andata in casa per Alatri La Piseba ed Arce, mentre cominceranno fuori dalle mura amiche la Bovillense ed il Sant’Elia Fiumerapido. 
Mercoledi prossimo la Bovillense del diesse Ernesto Santonico sarà di scena sul terreno di gioco dei romani del Guidonia Montecelio mentre il ritorno sul tappeto sintetico del Montorli è in programma due settimane dopo. Ovviamente però l'attenzione in casa dei biancocelesti, in questo momento, è tutta sullo scontro contro gli storici rivali della Dinamo Colli che faranno visita a Giovanni Strangolagalli e compagni domenica prossima. Un match che sa di antico e che vale per l'alta classifica.

giovedì 27 novembre 2014

Cronache dal comune di Boville Ernica : compriamo cose che non servono con soldi che non abbiamo

"Compriamo cose con soldi che non abbiamo" è una delle battute più celebri pronunciate nel film Fight Club da Tyler Durden, personaggio interpretato in maniera semplicemente perfetta da Brad Pitt.

Non trovate però che questa celebre battuta, nata dal genio dello scrittore americano Chuck Palahniuk, calzi a pennello anche per il comune di Boville Ernica?

Rinviamo la scadenza dei debiti fino al 2044 perchè dicono che non abbiamo soldi. E spegniamo i lampioni dell'illuminazione stradale per i quali il vecchio sindaco Ruggero Mastrantoni aveva fatto la maggior parte dei debiti.

Allo stesso tempo però quei geni che abbiamo nei piani alti di Palazzo Simoncelli hanno pensato bene di fare altri debiti per comprare .. una torre, una delle diciotto torri della cinta muraria. Una spesa sicuramente necessaria e non rinviabile non credete? E cosa volete che siano duemila e cinquecento euro al metro quadrato per un immobile di fatto inservibile (a meno che non vogliate salire sulla torre per vedere i nemici a cavallo che lancia in resta davano l'assalto a Boville dai vicini territori di Monte San Giovanni Campano ..)?

In pratica, abbiamo debiti fino al 2044 ma indovinate un pò, facciamo altri debiti.
Compriamo cose che non servono con soldi che non abbiamo.


Enzo Perciballi chiede la messa in sicurezza dell'incrocio di Valle Para, nelle vicinanze della scuola di Casavitola

E' ancora il problema della sicurezza stradale a tenere banco a Valle Para, vicino la popolosa frazione di Casavitola.
In occasione della penultima seduta del consiglio comunale infatti il consigliere comunale di minoranza Enzo Perciballi è tornato a chiedere a gran voce all'amministrazione comunale di interessarsi e di lavorare per mettere in sicurezza alcuni tratti di strada del territorio, con particolare riferimento, appunto, all'area di Casavitola. "Si continua a percorrere quel tratto di strada ad alta velocità nonostante la presenza, a poche decine di metri, di una scuola - ha attaccato Perciballi - non possiamo e non vogliamo aspettare il prossimo incidente per riaprire ancora una volta il dibattito sulla sicurezza. Certo, non possiamo evitare le fatalità ma possiamo sicuramente fare in modo da ridurre la probabilità che queste accadano".
Poche settimane fa anche un gruppo di famiglie residenti nella zona erano tornate a manifestare all'amministrazione comunale la loro preoccupazione. "Bisogna fare in modo di canalizzare meglio il traffico e rallentare la velocità delle auto in transito - ha continuato ancora Perciballi - pedoni, automobilisti e residenti vanno tutelati attraverso opportuni interventi tra cui il primo potrebbe essere un deciso rafforzamento della segnaletica in attesa di studiare meglio le soluzioni più indicate". Un tratto di strada, quello in questione, purtroppo spesso teatro di incidenti anche molto gravi. La strada in questione tra l'altro, è parte integrante della principale arteria che conduce fino a Scrima e poi in direzione di Strangolagalli è una delle più trafficate del paese. La palla ora passa all'amministrazione comunale.

mercoledì 26 novembre 2014

Scadenza dei debiti del comune di Boville : 2044 !!

2044. Tanto tempo fa, in una galassia lontana .. si rinegoziavano i debiti. Lasciandoli in eredità ai nipoti. No, anche se l'incipit è quello di Guerre Stellari, il 2044 non è l'anno in cui è stata ambientata la nuova serie creata da George Lucas ma la nuova scadenza dell'indebitamento del comune di Boville Ernica. Debiti per trenta anni. Per i prossimi trenta anni. E se qualcuno di noi si lamentava riguardo le aliquote della tassazione che gli inquilini di Palazzo Simoncelli hanno portato ai massimi, beh, tranquilli, dovranno continuare a pagarle anche i nostri figli !!

E' questo quanto deciso dal consiglio comunale di Boville, riunitosi nella serata di martedì nell'aula consiliare lungo Corso Umberto. Nonostante la ferma opposizione della minoranza, con la strana coppia Rotondi e Perciballi che hanno levato gli scudi, Fabrizi ed i suoi hanno deciso di posticipare la scadenza dei mutui fino al 2044 appunto, termine ultimo previsto da una circolare del governo Renzi e della Cassa Depositi e Prestiti. Una scelta sicuramente azzardata ma forse dettata dal segno dei tempi; un operazione che comunque non è gratuita dal momento che l'Ente verserà, nel complesso, tra le settecentocinquanta mila euro ed un milione di euro in più come costo del servizio del debito. In compenso, si andranno a liberare delle risorse nell'immediato, circa centocinque mila euro l'anno che permetteranno a Palazzo Simoncelli di avere qualche soldino in più da spendere in bilancio. "Ci si diverte a mistificare le cifre come aveva fatto Anthony Astolfi venerdi scorso parlando proprio dell'indebitamento complessivo dell'Ente - ha tuonato subito Michele Rotondi - ma vorrei ricordare che i mutui sono stati accesi in gran parte dall'amministrazione Mastrantoni che mi ha preceduto e poi da Piero Fabrizi. Posticipiamo le scadenze rinegoziando i mutui ma poi ne facciamo degli altri come abbiamo visto in questi giorni per acquisire l'ormai famosa torre". Sulla stessa lunghezza d'onda anche l'intervento di Enzo Perciballi che ha sottolineato la necessità di lavorare per tenere in equilibrio il bilancio non andando però ad intaccare il futuro dei cittadini di Boville Ernica. "Troppo spesso rinegoziare i mutui significa lasciare i debiti alle generazioni future e questo scherzo ci costerà ben 960 mila euro in più - ha attaccato Perciballi - chi pagherà questi debiti considerate le condizioni tutt'altro che floride in cui versa la nostra economia? Non è giusto nei confronti dei nostri giovani portare avanti questo tipo di politica quindi vi esorto una volta di più a riflettere molto bene su quello che si sta facendo". La replica dai banchi della maggioranza è arrivata dal vice sindaco Domenico Di Cosimo che ha sottolineato invece "la necessità di avere qualche risorsa in più per garantire il miglior funzionamento dell'Ente. L'idea di ingessare l'operato della macchina amministrativa non ci entusiasma e credo non entusiasmi nemmeno i cittadini di Boville Ernica. Centosei mila euro in più di risorse che andiamo a liberare ci permetteranno di dare linfa ad una nuova progettualità con la speranza di reperire finanziamenti da altri enti per realizzare opere di cui il territorio ha bisogno. Rotondi ci ricorda che la sua amministrazione non ha acceso mutui se non per far fronte a degli incarichi affidati a dei professionisti dal suo predecessore ma l'economia ed in particolare l'edilizia non erano nelle condizioni attuali; vorrei ricordare poi che i trasferimenti dallo Stato sono diminuiti in maniera molto consistente". Prima del voto finale il sindaco Piero Fabrizi ha voluto citare l'esempio del comune di Isola del Liri dove l'amministrazione ha deciso di rinegoziare le scadenze dei mutui, anche loro fino al 2044. Tra trenta anni. 

I nostri nipoti che si chiederanno come cavolo abbiamo fatto a lasciargli in eredità i debiti. Si chiederanno cosa ci abbiamo comprato con parte di quel denaro. Penseranno di noi che appartenevamo forse alla Federazione dei Mercanti ma a quel punto la Star Forge, l'astronave creata dal genio di George Lucas, atterrerà come per magia sulla torre del parco pubblico. A quel punto, sarà tutto più chiaro. Tanto tempo fa, in una galassia lontana ... 

martedì 25 novembre 2014

Atletico Boville, tre punti per sperare ancora. La Bovillense sorride in vista del big match con la Dinamo Colli

Tre punti che tengono la fiammella della speranza ancora accesa. Il successo dell'Atletico Boville domenica scorsa, sul tappeto sintetico del "Montorli" contro la Semprevisa riporta un pò di ottimismo e di fiducia nel team del presidente Mauro Fabrizi, ancora relegato in fondo alla classifica ma speranzoso di invertire la rotta. Ovviamente, a patto che la società riesca a reperire sul mercato le risorse necessarie per completare e rafforzare una formazione, quella rossoblù, ancora troppo giovane ed inesperta per poter competere nel girone B del campionato regionale di Eccellenza. Uno a zero, un successo di misura griffato da Silvio Paglia; minimo sindacale in termini di qualità del gioco ma tanto basta per potere a casa i tre punti che avvicinano il Boville proprio alla Semprevisa, penultima nel girone. Progressi quelli di Cuomo e compagni che dovranno essere confermati domenica prossima, in trasferta, sul campo del Borgo Podgora; non sarà semplice ma la strada della salvezza passerà anche dalla capacità di provare a strappare punti in terra pontina.

La provincia di Latina intanto sembra portare bene ad un altra formazione di Boville, la Bovillense che proprio domenica ha colto un successo importante che ha permesso alla squadra di mister Paolo Casinelli di tornare a sorridere dopo il tonfo casalingo contro l'Arce. I tre punti conquistati dai biancocelesti sul campo dei pontini del Sabaudia Vodice sono oltre modo preziosi per tenere il passo con i monticiani della Dinamo Colli che al "Margherito" hanno servito un poker ad un altra formazione pontina, il Campo di Mele. Domenica prossima lo scontro diretto tra le due formazioni la cui rivalità è inziata già qualche anno fa, nel campionato provinciale di terza categoria per poi riproporsi lo scorso anno nel campionato di Prima categoria che ha visto le due squadre contendersi lo scettro di reginetta del girone per buona parte del campionato.

Cervoni, un convegno per ricordare la figura di Berlinguer

Discreto successo e buona cornice di pubblico per il convegno sulla storica figura di Enrico Berlinguer organizzato dall'ex consigliere provinciale Orlando Cervoni. Nella sala della biblioteca comunale, antistante al chiostro del palazzo comunale, tanti cittadini e simpatizzanti si sono dati appuntamento per ricordare lo storico segretario politico del Pci, figura centrale della politica italiana a cavallo degli anni settanta ed ottanta. L'incontro è stato interessante e ricco di contenuti. Dopo la relazione introduttiva di Orlando Cervoni, chiamato a fare gli onori di casa, ripercorrendo la vita ed il trascorso politico di Berlinguer nel contesto storico di riferimento, quello della esclusione de facto dei comunisti dal governo del Paese, del compromesso storico, della questione morale, del lavoro, del rapporto con i cattolici e la voglia di Europa unita. Temi ancora attuali verrebbe da pensare ai più con la questione morale che è ancora un nodo irrisolto nella storia di un Italia costretta a fare i conti, insieme con popoli mediterranei con l'Europa delle banche, dei parametri di Maastricht e dell' austerità. Per certi versi potremmo definire Berlinguer non solo un icona della sinistra, ma un politico a tutto tondo capace di interpretare al meglio l'elaborazione filosofica di Gramsci e politica di Togliatti. Dopo la relazione di Cervoni hanno preso la parola Ignazio Mazzoli, segretario provinciale del PCI negli anni '70 che, all'epoca, ha avuto modi di frequentare lo stesso Berlinguer. Mazzoli ne ha ricordato i tratti umani e politici e ha parlato dei suoi tre grandi lasciti politici: libertà, giustizia sociale e pace. Dopo il discorso di Mazzoli ci ha tenuto a portare il suo saluto anche il sindaco di Boville Ernica, Piero Fabrizi e dopo di lui gli interventi di Danilo Collepardi, già consigliere regionale e di Francesco Giorgi, già assessore provinciale. Infine la chiusura dei lavori è stata affidata all'On. Nazzareno Pilozzi, ex sindaco di Acuto. Simpatico anche il momento di commozione finale con la bella canzone di Venditti dedicata proprio allo scomparso Enrico Berlinguer, storico protagonista della politica italiana che proprio in un momento difficile come quello odierno avrebbe bisogno di figure di spessore politico ed umano come la sua.